DIOCESI DI CALTANISSETTA

Dal Vangelo Mt.5,17-19 – “A dare pieno compimento”

Mercoledì della X settimana del tempo ordinario Mt.5,17-19

“A dare pieno compimento”.
Significa “portare a termine”.
Ma per me oggi significa soprattutto:
“prendersi cura”.
Significa,
“Dio che viene a occuparsi personalmente di me,
e di ciascuno di noi”.
Perché tutto “il bello” che esiste in noi,
possa venire alla luce,
e suscitare “la lode a Dio”, la nostra realizzazione vera,
come esseri umani,
gli sta’ a cuore.
Come un’artista tira fuori da noi la Sua opera d’arte,
“La Legge” ,
sono i pennelli con cui come un pittore disegna sulla tela.
Sono lo scalpello con cui.
Perché “la Legge” è per noi,
non contro di noi,
e ci aiuta a realizzarci.
“Legge” che propone il bene,
insegnando a rigettare il male.
“Legge” che propone la vita,
e va’ contro ciò che la svilisce.
Stiano attenti coloro che cercano di eliminarla,
o di renderla “minima”.
Oggi si fa’ a gara nel tentativo di svilirla.
Di sostituirla con ogni genere di “passione umana”.
Ma neppure un granello di essa passerà.
Perché è cosa eterna.
E costoro,
nella chiesa e fuori di essa,
saranno considerati “minimi”.
Ritrovare “la Legge” nel nostro cuore è ritrovare “la bussola” che ti guida nel cammino,
e ti indica il sentiero.
E’ avere una lampada sempre accesa
E’ arrivare ad essere veri uomini,
e vere donne.
Uomini e donne,
per il Regno dei Cieli.
State tranquilli,
fratelli e sorelle cari,
che ora vi trovate in qualche genere di afflizione.
Dio darà compimento all’opera Sua in voi.
Rimanetegli fedeli.
E Lui Vi sarà fedele.
L’opera bella che siete,
già sta’ prendendo forma.
Una meraviglia stupenda di cui poter solo ringraziare.
Sia benedetto Dio che porta a compimento sempre la Sua opera in noi.

Dal Vangelo secondo Matteo Mt 5,17-19

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento.
In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto.
Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel regno dei cieli».