DIOCESI DI CALTANISSETTA

Dal Vangelo Lc.2, 41-51 – Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria

 

“Sua madre custodiva tutte queste cose nel suo cuore.”

Il Vangelo festeggia oggi il Cuore bello di Maria
con un brano piuttosto movimentato, dell’infanzia di Gesù.
Non era la prima volta che
Maria e Giuseppe si trovavano a gestire situazioni di emergenza.
Lo Spirito Santo li aveva ben allenati.
Ma stavolta la situazione è ben diversa.
Hanno smarrito Gesù.
Hanno smarrito Dio.
E non sanno che cosa fare.
È di grande consolazione questo brano.
Perché ci dice che anche Maria e Giuseppe,
in certe situazioni della vita,
si sono trovati spiazzati.
Anche un po’ smarriti.
E anche che “perdere Gesù”,
può capitare perfino alle persone più sante.
Ma Maria e Giuseppe ci insegnano anche a non rassegnarci a questo smarrimento.
E a iniziare sempre il cammino di ricerca.
Cammino che,
soprattutto per chi vive nel mondo,
e per le persone di questa epoca,
a volte è davvero difficoltoso.
Alla fine però,
tale ricerca,
se onesta e fatta con tutto il cuore, condurrà sempre a Gesù.
Che sarà ritrovato ,
proprio là dove già si sapeva essere sempre stato,
ma dove non lo si voleva cercare:
nel tempio,
nella Chiesa,
nei sacramenti.
E’ sempre stato lì.
Non Lui si è allontanato da noi.
Siamo noi in realtà che ci siamo allontanati da Lui.
Se interrogato poi,
nella preghiera,
le sue risposte lasceranno pieni di stupore.
Perchè Lui è la risposta a tutte le nostre domande.
Maria serbava tutte queste cose nel suo Cuore.
Anche noi dobbiamo farlo.
La nostra esperienza di cammino,
di ricerca,
la nostra esperienza di Lui,
sono un tesoro grande,
che dobbiamo custodire e mettere a disposizione.
A disposizione di chi Lo cerca dopo averlo smarrito,
e di chi Lo cerca senza mai aver avuto occasione di poterlo conoscere.
Preghiamo perché soprattutto tanti cuori giovani,
oggi confusi,
e smarriti,
abbiano il desiderio di cercarlo e la determinazione di trovarlo.
Preghiamo perché trovino Gesù,
che è il loro unico vero amico.
Chi lo troverà,
troverà un tesoro da cui non si vorrà più separare.
Sull’esempio del Cuore Immacolato di Maria,
e del Cuore Castissimo di Giuseppe.
Amen
Sia benedetto il Cuore Immacolato di Maria,
nostra Madre.
Preghiamo perché avvenga presto il Suo trionfo

Dal Vangelo secondo Luca 2,41-51

I genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono secondo la consuetudine della festa. Ma, trascorsi i giorni, mentre riprendevano la via del ritorno, il fanciullo Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Credendo che egli fosse nella comitiva, fecero una giornata di viaggio e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti; non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui a Gerusalemme. Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai maestri, mentre li ascoltava e li interrogava. E tutti quelli che l’udivano erano pieni di stupore per la sua intelligenza e le sue risposte. Al vederlo restarono stupiti, e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo». Ed egli rispose loro: «Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?». Ma essi non compresero ciò che aveva detto loro. Scese dunque con loro e venne a Nàzaret e stava loro sottomesso. Sua madre custodiva tutte