Lunedì della XV settimana del tempo ordinario
Mc.10,34-11,1
“Non e’ degno di me”.
Che Parola “forte”!
Parola che puo’ addirittura confondere,
o mandare in crisi,
se non gli diamo il giusto taglio.
“Non devo amare mio padre e mia madre?
Non devo amare mia moglie/marito e
i miei figli?
Certo che li devi amare.
E con tutto il cuore.
Gesù
non ha forse amato Maria e Giuseppe?
Non ha forse amato i suoi parenti?
Non ha forse amato i suoi discepoli,
e i suoi suoi amici?
Non ha forse amato me e te?
Per tutti ha dato la vita,
e ha versato il Suo Sangue Prezioso.
Ecco allora che questa Parola di Gesù,
per me oggi risuona come un consiglio buono.
Un consiglio divino:
“Ama coloro che hai accanto.
Fallo con grande ardore,
Amali piu’ di te stesso.
ma non metterli al primo posto
nella tua vita.
Perché e’ un errore
Perché sono umani.
E le persone,
anche le più sante,
anche senza volere,
ti possono deludere.
Lascia a Dio il primato”.
Lasciare a Dio il primo posto
porta equilibrio anche negli affetti
piu’ cari.
Ri-equilibria il tutto.
Amando Lui,
ameremo gli altri.
Li ameremo meglio.
Li ameremo di.piu’.
Perché li vedremo con i Suoi occhi.
Portiamo i nostri cari a Dio.
Cerchiamo di portare Dio a loro.
Anche per i figli,
possiamo fare sforzi su sforzi.
Dare loro un’istruzione.
Dare loro un conto in banca.
Ma se non gli diamo Dio avremo dato loro ben poco.
E’ questo il problema dei nostri tempi.
Non Dio divide,
anzi unisce.
Aver dato al mondo figli a cui non e’ stato dato Dio,
ha portato il mondo a essere un mondo dove c’è divisione.
Seguiamo il consiglio di Gesù.
Amiamo Dio con tutto noi stessi.
Innamoriamoci di Lui.
Ameremo anche il mondo.
Ma nella giusta maniera.
In maniera equilibrata.
Nella maniera in cui il mondo ha bisogno di essere amato.
Sia benedetto Gesu’,
Dio che ci ama.
Dal Vangelo secondo Matteo Mt 10,34-11.1
In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli:
«Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; sono venuto a portare non pace, ma spada. Sono infatti venuto a separare l’uomo da suo padre e la figlia da sua madre e la nuora da sua suocera; e nemici dell’uomo saranno quelli della sua casa.
Chi ama padre o madre più di me, non è degno di me; chi ama figlio o figlia più di me, non è degno di me; chi non prende la propria croce e non mi segue, non è degno di me.
Chi avrà tenuto per sé la propria vita, la perderà, e chi avrà perduto la propria vita per causa mia, la troverà.
Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato.
Chi accoglie un profeta perché è un profeta, avrà la ricompensa del profeta, e chi accoglie un giusto perché è un giusto, avrà la ricompensa del giusto.
Chi avrà dato da bere anche un solo bicchiere d’acqua fresca a uno di questi piccoli perché è un discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa».
Quando Gesù ebbe terminato di dare queste istruzioni ai suoi dodici discepoli, partì di là per insegnare e predicare nelle loro città.
Parola del Signore.