VENERDÌ 27 AGOSTO Santa Monica
Gesù non sta parlando di un matrimonio qualsiasi, di una festa di nozze qualsiasi.
Questo è il matrimonio per eccellenza,
queste sono le nozze senza fine.
Lui, il Signore glorioso, è lo sposo.
Noi,
umanità in cammino, siamo la sposa.
La parabola ci mette davanti agli occhi due modelli.
Sia le ragazze sagge che quelle stolte si addormentano,
non sta qui la differenza su cui Gesù vuole attirare l’attenzione.
Lui, maestro e sposo, conosce la nostra debolezza e le fatiche della quotidianità che stroncano tutti i nostri mistici entusiasmi.
Può capitare che la nostra fede si assopisca,
che ci siano dei periodi di stanchezza e di fatica.
A volte la vita ci mastica,
ci spoglia di tutto e
ci riconsegna alla nostra povertà.
A volte è un miracolo arrivare a fine settimana…
Il Signore lo sa,
stiamo tranquilli.
La parabola vuole richiamarci ad un’altra esigenza della vita cristiana.
Quanto olio abbiamo da mettere nelle lampade?
Quanto amore ci fa ardere anche nella stanchezza di un’ attesa che sembra non compiersi mai?
Buon cammino…
Dal Vangelo secondo Matteo Mt 25,1-13
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola:
«Il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini che presero le loro lampade e uscirono incontro allo sposo. Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; le stolte presero le loro lampade, ma non presero con sé l’olio; le sagge invece, insieme alle loro lampade, presero anche l’olio in piccoli vasi. Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e si addormentarono.
A mezzanotte si alzò un grido: “Ecco lo sposo! Andategli incontro!”. Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade. Le stolte dissero alle sagge: “Dateci un po’ del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono”. Le sagge risposero: “No, perché non venga a mancare a noi e a voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene”.
Ora, mentre quelle andavano a comprare l’olio, arrivò lo sposo e le vergini che erano pronte entrarono con lui alle nozze, e la porta fu chiusa. Più tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a dire: “Signore, signore, aprici!”. Ma egli rispose: “In verità io vi dico: non vi conosco”.
Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né l’ora».