Giovedì della V settimana di Pasqua
“Rimanete nel mio Amore”
Parla d’amore Gesù oggi, perche Lui sa’ che cosa dice.
Tutti infatti,
parlano d’amore oggi.
“Amore” è una parola molto inflazionata.
Molto abusata in questo particolare periodo storico.
Se ci guardiamo in giro,
intorno a noi,
vediamo tanto “amor proprio”.
Tanto “prima io,
poi te”;
tanto individualismo.
Non è questo l’amore in cui Gesù ci chiede di rimanere.
Eppure il vero concetto dell’Amore”
non è un concetto troppo lontano da noi
Perché il vero amore si identifica bene con la paternità e la maternità.
Il padre e la madre amano sempre la loro creatura.
La perdonano sempre.
Si sacrificano per essa.
Sono capaci,
senza esitazione,
di dare la vita,
di sacrificarla,
per amore di un/a figlio/a.
E sono disposti a farlo mille volte ancora e poi ancora di nuovo.
Non esiste,
umanamente,
un amore più grande di questo.
Se oggi Gesù ci chiede di “Rimanere nel Suo amore”,
è per la nostra felicità.
Se ci chiede di aderire ai Suoi Comandamenti è perché questo è il meglio per noi.
Se ci chiede tutto questo
è perché vuole farci fare un viaggio all’interno del Suo Cuore,
per scoprire il vero significato della Parola “Amore”,
senza il quale non possiamo essere felici.
Un amore senza interesse,
senza utile.
Un amore,
che Gli appartiene.
Non solo con le parole.
Di questo Amore Lui,
ancora ne porta i segni su di Sé.
È un mistero grande,
questo Amore.
Che lascia senza fiato.
È quello che ha portato Dio a creare l’universo.
A creare noi.
Una cosa troppo grande da comprendere con le nostre poche forze.
Ma il Signore ci dona il Suo Spirito.
Che può ogni cosa.
E così il Signore ti sceglie.
Sceglie te,
scegli me.
Perché possiamo fare esperienza di questo amore grande.
Che ferisce il tuo cuore,
mentre tu,
con amore cerchi di guarirne un’altro.
Sceglie noi,
che neppure mai avremmo scommesso su noi stessi.
Che nella partita della vita,
sempre ci siamo considerati un po’ troppo scarsi per poter avere un ruolo.
Che la Signora di maggio ci aiuti.
A rimanere nell’ Amore di Gesù.
A portare un frutto che rimane.
Ad amarci gli uni gli altri.
A gioire senza fine.
Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 15,9-11
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore.
Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore.
Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena».