Lunedì della VII settimana di Pasqua
“Ecco viene l’ora,
anzi è già venuta….”.
Molti di noi hanno sperimentato “l’ora” di cui parla Gesù.
Molti la sperimenteranno per la prima volta.
Altri la sperimenteranno ancora di nuovo.
È l’ora triste in cui ti senti abbandonato dalle persone a te più care.
Quelle che “non avresti detto mai”,
quelle in cui riponevi serena fiducia,
e dalle quali invece ti sei trovato venduto per “quattro monete”.
Questa frase porta a ricordare il sapore amaro dello smarrimento e della solitudine provata in quei momenti.
“…e mi lascerete solo”
Queste Parole di Gesù portano a provare verso di Lui un gran senso di solidarietà.
A condividerlo,
e a dirgli:
“Ti comprendo mio Dio.
Nel tuo dolore,
nella tua solitudine,
nel tuo sentirti abbandonato.
Così come sappiamo che Tu,
nella nostra solitudine,
nel nostro dolore,
nel nostro sentirci abbandonato,
hai compreso e comprendi noi.
Comprendi ognuno di noi”.
“Ma io non sono solo: perché il Padre è con me”.
Anche se può sembrare che l’intero universo ci abbia abbandonato,
e che anche Dio lo abbia fatto,
Gesù ci ricorda che non è così,
“perche’ il Padre è con me”.
Gesù sa’ che il Padre non lo abbandona mai.
Così fa’ pure con noi
Dio non ci abbandona nelle avversità.
Sempre ci manda il Suo angelo mentre siamo nel nostro personale orto degli ulivi.
Neppure una delle gocce di sangue del nostro dolore,
andrà perduta.
Questo non significa che la prova non sia dura.
Significa che non siamo abbandonati.
Che nulla va’ sprecato.
Dobbiamo imparare a sentire la silenziosa presenza di Dio vicino a noi.
Perché così Lui è.
Dobbiamo imparare ad esserGli vicino noi,
per confortarlo.
Perché ancora Lui continua ad essere abbandonato,
tradito,
venduto.
“Vi ho detto queste cose perché abbiate pace in Me”.
Non dimentichiamoci mai di pregare per la pace
Perché tanto ne abbiamo bisogno.
Ma la pace è una persona.
La pace è Gesù.
Solo in Lui riposa la nostra anima.
Ma se noi troviamo pace in Lui,
preghiamo perché Dio,
a Sua volta,
trovi un po’ di “pace” in noi,
così come sicuramente,
nei momenti più duri,
Gesù ha trovato “pace” in Maria.
Possano oggi i nostri cuori consolarlo di tante offese,
abbandoni,
indifferenze,
rinnegamenti,
tradimenti.
“Nel mondo avrete tribolazioni:
Ma abbiate coraggio.
Io ho vinto il mondo”
Tribolazioni di ordine materiale.
E anche spirituale.
Esse fanno parte del vivere.
Alcune di queste tribolazioni poi,
sono particolarmente dure.
Per noi è basilare affrontarle con Gesù.
È in Lui che abbiamo la vittoria.
Perche Lui ha vinto il mondo.
Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 16,29-33
In quel tempo, dissero i discepoli a Gesù: «Ecco, ora parli apertamente e non più in modo velato. Ora sappiamo che tu sai tutto e non hai bisogno che alcuno t’interroghi. Per questo crediamo che sei uscito da Dio».
Rispose loro Gesù: «Adesso credete? Ecco, viene l’ora, anzi è già venuta, in cui vi disperderete ciascuno per conto suo e mi lascerete solo; ma io non sono solo, perché il Padre è con me.
Vi ho detto questo perché abbiate pace in me. Nel mondo avete tribolazioni, ma abbiate coraggio: io ho vinto il mondo!».