XIX domenica del tempo ordinario
I discepoli stanno attraverando il mare.
La barca è agitata dalle onde.
Sono agitati soprattutto i discepoli.
Tuttavia il vero problema non è la tempesta, il vento contrario né le forze esterne.
La vera battaglia non è all’esterno; la battaglia più dura si svolge dentro nel cuore: è la battaglia della fede, è la battaglia della fiducia.
La nostra vita altro non è che una lunga traversata dove si incontra il vento contrario e dove si impara a riconoscere la presenza del Signore.
Come a Pietro, Gesù dona anche a me e a te la fede e la capacità di camminare sulle acque agitate del mondo.
Quindi si tratta di fidarci della Sua voce che continuamente ci chiama: “Vieni!”
Per realizzare il passaggio decisivo dalla paura alla fede, devo fissare lo sguardo su Cristo e non su me stesso.
Nel momento in cui la mia vita, più che aggrapparsi alla presenza del Signore, comincia a cercare le sicurezze terrene, consultare i bollettini meteorologici e misurare la profondità dell’acqua, comincio ad affondare.
La fede, semplicemente, mi permette di camminare al buio, in mezzo alle difficoltà della vita, con l’unica sicurezza di una Presenza.
Signore, aumenta la mia fede
Don Nikola Vucic
Dal Vangelo secondo Matteo Mt 14,22-33
[Dopo che la folla ebbe mangiato], subito Gesù costrinse i discepoli a salire sulla barca e a precederlo sull’altra riva, finché non avesse congedato la folla. Congedata la folla, salì sul monte, in disparte, a pregare. Venuta la sera, egli se ne stava lassù, da solo.La barca intanto distava già molte miglia da terra ed era agitata dalle onde: il vento infatti era contrario. Sul finire della notte egli andò verso di loro camminando sul mare. Vedendolo camminare sul mare, i discepoli furono sconvolti e dissero: «È un fantasma!» e gridarono dalla paura. Ma subito Gesù parlò loro dicendo: «Coraggio, sono io, non abbiate paura!».
Pietro allora gli rispose: «Signore, se sei tu, comandami di venire verso di te sulle acque». Ed egli disse: «Vieni!». Pietro scese dalla barca, si mise a camminare sulle acque e andò verso Gesù. Ma, vedendo che il vento era forte, s’impaurì e, cominciando ad affondare, gridò: «Signore, salvami!». E subito Gesù tese la mano, lo afferrò e gli disse: «Uomo di poca fede, perché hai dubitato?».
Appena saliti sulla barca, il vento cessò. Quelli che erano sulla barca si prostrarono davanti a lui, dicendo: «Davvero tu sei Figlio di Dio!».