“Mercoledì- XXV settimana del T.O.”
In quel tempo, Gesù convocò i Dodici e diede loro forza e potere su tutti i demòni e di guarire le malattie. E li mandò ad annunciare il regno di Dio e a guarire gli infermi.
Disse loro: «Non prendete nulla per il viaggio, né bastone, né sacca, né pane, né denaro, e non portatevi due tuniche. In qualunque casa entriate, rimanete là, e di là poi ripartite. Quanto a coloro che non vi accolgono, uscite dalla loro città e scuotete la polvere dai vostri piedi come testimonianza contro di loro».
Allora essi uscirono e giravano di villaggio in villaggio, ovunque annunciando la buona notizia e operando guarigioni.
Commento e riflessioni
Oggi abbiamo la possibilità di seguire i Dodici in una delle prime missioni che il Maestro affida loro. Sono mandati a compiere gesti che il Signore stesso ha fatto davanti a loro: annunciare la buona notizia, cioè un Dio che si fa vicino all’umanità ferita, e guarire le malattie degli infermi.
Gesù invita a fare questo con semplicità, senza portarsi con sé sicurezze per il cammino.
I discepoli sono invitati, perciò, anche ad affidarsi a Dio, nella certezza che egli li soccorrerà in ogni situazione di necessità che si troveranno a vivere.
Solo se, loro per primi, faranno esperienza di questo potranno annunciarlo a tutti coloro a cui sono inviati.
Ti chiediamo, Signore, anche per noi la grazia di essere annunciatori della tua buona notizia, affidandoci completamente come bambini alle tue mani di Padre, nella certezza che ti prenderai cura di noi e ci soccorrerai in ogni nostra necessità.
Sara Zaccarini-getupandwalk