Mercoledì della terza settimana
Che emozione ci suscita vedere Gesù contento!
Che bello sapere che Dio Padre stupisce anche il Signore Gesù!
Gesù ha annunciato le parole del Regno a coloro che, in teoria, avrebbero potuto accoglierle con maggiore consapevolezza ed entusiasmo.
A coloro che, con compassione e devozione, cercavano di vivere intensamente il proprio rapporto di fedeltà con il Dio di Israele.
E invece…
Proprio i devoti continuano ad erigere barriere intorno al profeta venuto dal Nord.
Gesù, invece di scoraggiarsi, vede come sono i piccoli, gli emarginati, gli scarti ad accogliere con entusiasmo il suo messaggio.
E capisce.
La sua missione ora prende una piega completamente diversa.
Coloro che pensava avrebbero accolto il messaggio lo stanno invece rifiutando; coloro che, invece, erano guardati con sufficienza e disprezzo dai religiosi del tempo, accolgono con entusiasmo il messaggio del Signore Gesù.
Questa è la logica di Dio che si occupa di coloro di cui nessuno si occupa.
Che dona non secondo il merito ma secondo la necessità.
Che mostra la strada che conduce alla sua presenza solo a coloro che con umiltà riconoscono la propria miseria.
Paolo Curtaz
Dal Vangelo secondo Matteo Mt 11,25-27
In quel tempo Gesù disse:
«Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza.
Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo».