DIOCESI DI CALTANISSETTA

Dal Vangelo Secondo Marco 2, 1-12

“Sant’Antonio Abate”

Gesù entrò di nuovo a Cafàrnao, dopo alcuni giorni. Si seppe che era in casa e si radunarono tante persone che non vi era più posto neanche davanti alla porta; ed egli annunciava loro la Parola.
Si recarono da lui portando un paralitico, sorretto da quattro persone. Non potendo però portarglielo innanzi, a causa della folla, scoperchiarono il tetto nel punto dove egli si trovava e, fatta un’apertura, calarono la barella su cui era adagiato il paralitico. Gesù, vedendo la loro fede, disse al paralitico: «Figlio, ti sono perdonati i peccati». 
Erano seduti là alcuni scribi e pensavano in cuor loro: «Perché costui parla così? Bestemmia! Chi può perdonare i peccati, se non Dio solo?». E subito Gesù, conoscendo nel suo spirito che così pensavano tra sé, disse loro: «Perché pensate queste cose nel vostro cuore? Che cosa è più facile: dire al paralitico “Ti sono perdonati i peccati”, oppure dire “Àlzati, prendi la tua barella e cammina”? Ora, perché sappiate che il Figlio dell’uomo ha il potere di perdonare i peccati sulla terra, dico a te – disse al paralitico -: àlzati, prendi la tua barella e va’ a casa tua».
Quello si alzò e subito prese la sua barella, sotto gli occhi di tutti se ne andò, e tutti si meravigliarono e lodavano Dio, dicendo: «Non abbiamo mai visto nulla di simile!».

Commento e riflessioni

Ogni volta che ti confessi, Gesù ti dice le stesse parole dette al paralitico del Vangelo: “Ti sono perdonati i tuoi peccati.
Alzati, prendi il tuo lettuccio e cammina!”

Sì, perché il peccato è una paralisi.
Il peccato ti blocca.
Con il Suo perdono, Gesù ti guarisce, ti libera e ti invita a perdonare.

Purtroppo il tuo perdono è parziale.
Dici di perdonare, ma alla prima occasione rinfacci i torti ricevuti.

Gesù, invece, perdona sempre, perdona totalmente e dimentica le offese passate.

Non scoraggiarti per i peccati passati.
Lo scoraggiamento è opera del demonio.
Infatti il demonio insiste nel riproporti i peccati passati per tarparti le ali, per rattristarti, per coprirti di timore e confusione.

Gesù ha trasmesso agli uomini questo grande e rigenerante potere di perdonare nel sacramento della confessione.

La confessione è cruciale per la guarigione spirituale; la confessione trasforma le persone, restituisce la vita interiore e dona la speranza.
La confessione è la vera medicina dell’anima.
Chi capisce queste cose, non finisce di ringraziare Dio Padre per la Sua immensa misericordia.

Don Nikola Vucic